Ecco come un ex agente immobiliare stanco e frustrato ha accettato il suo destino e si è trasformato nel Mastino fondatore di GestMast
La mia storia inizia molti anni fa. Eravamo alla fine degli anni 80. Cernobyl era saltato per aria qualche anno prima e il muro di Berlino era caduto.
Siamo nel 1989 e all’epoca avevo solo sei anni e non mi ricordo molto di quegli avvenimenti. Però mi ricordo che i miei genitori mi portavano a giocare a casa dei miei compagni di scuola e i miei compagni di scuola venivano a giocare a casa mia.
Così parlando del più e del meno, alcuni miei compagni di scuola mi dicevano di essere in affitto, termine che io non avevo mai sentito. Così lo chiesi a mio papà.
E lui mi rispose qualcosa tipo:
“Ci sono famiglie che non hanno tanti soldi e non possono comprarsi una casa, quindi stanno nelle case di altre persone e in cambio gli danno dei soldi, cioè i soldi dell’affitto”
E fu così che all’età di 6 anni ho scoperto che non siamo tutti uguali e che esistono ricchi e poveri, proprietari e inquilini, produttori e consumatori, ville di lusso e case popolari.
Credo che la mia famiglia si possa definire decisamente benestante, nel senso che guadagniamo molto di più rispetto a quello che ci serve e in fin dei conti non ci manca nulla. E quello che avanza lo investiamo per guadagnare ancora di più. Lo facciamo da sempre.
Il nostro sistema preferito per farlo sono gli immobili, da tre generazioni a questa parte.
Mio padre infatti alla fine degli anni 70, quasi trentenne, ha continuato a investire in immobili e da allora non si è più fermato, diventando costruttore e investitore immobiliare. A oggi le società immobiliari della mia famiglia hanno diversi immobili di proprietà in provincia di Monza e Milano.
Tutto questo te lo sto dicendo per farti capire che in realtà conosco il mondo immobiliare fin dalla tenera età.
Ad ogni modo nel 2003 finita l’Università ho iniziato a lavorare e dato che sentivo parlare di case tutte le sere a cena fin da quando ho memoria, decisi di diventare un agente immobiliare.
Credo di avere ancora da qualche parte il mio vecchio patentino con numero di iscrizione all’albo.
E fu così che iniziai a macinare chilometri, a telefonare a raffica dalle pagine bianche e a semi congelarmi le dita a furia di pigiare citofoni.
Non dico di essere stato un agente immobiliare eccezionale, mi definirei al massimo “bravino”.
Nel frattempo mio padre continuava a costruire e a vendere immobili ed ogni tanto gli vendevo qualche appartamento anch’io. Anche se collaboravamo di tanto in tanto, le nostre strade lavorative sono rimaste separate per quasi dieci anni.
Lui ha costruito case per 30 anni e ho sempre pensato che non si sarebbe mai fermato.
Insomma tutto procedeva bene fino al 2008, l’anno in cui è cominciato ad andare tutto a rotoli…
Nonostante i miei sforzi lavoravo sempre di più e guadagnavo sempre di meno. Nel 2010, per arrotondare iniziai a fare anche mutui e prestiti. Non riuscivo più a vivere facendo solo l’agente immobiliare.
Sono andato avanti così, a lavorare dodici a volte anche quattrodici ore al giorno, fino alla fine del 2013.
Questi anni mi sono stati utilissimi per sviluppare il “Barbonometro”, una specie di sesto senso che mi avverte quando incontro potenziali clienti che hanno problemi finanziari, protesti, finanziamenti non pagati ecc. ecc.
A Dicembre 2013 apre ufficialmente la “Residenza Luna di Monza”, una palazzina con un paio di uffici e 15 appartamenti da affittare per periodi brevi. Devi sapere che anche a mio papà le cose non andavano benissimo e anche le vendite dei suoi cantieri non andavano proprio benissimo. E così ha pensato di smettere di costruire case per venderle ma con molti sacrifici ha deciso di tenersi i mutui e di pagarli attraverso gli affitti brevi.
Mio padre aveva bisogno di un nuovo gestore e così dopo dieci anni ho cominciato a lavorare nelle società immobiliari della mia famiglia.
Tecnicamente è una “Casa Vacanze” o “Residence”, insomma chiamala come vuoi, basta che ci capiamo. Ti diamo un appartamento indipendente con cucina attrezzata e tu ci abiti come se fosse casa tua: fai la spesa, cucini ecc. ecc.
E’ stato amore a prima vista. Capisco in brevissimo tempo che gestire gli affitti brevi è proprio la mia strada.
Inoltre, dati alla mano, è anche il modo più sicuro e redditizio per far fruttare degli immobili.
Però c’è un problema. Per guadagnare tanto devi fornire un buon servizio, spendere migliaia di euro al mese in pulizie e lavanderia e avere del personale per gestire le richieste degli ospiti, fornire assistenza notturna, occuparti della promozione e del marketing.
Insomma trasformare i tuoi immobili in una Casa Vacanze o Residence e affittare a settimane o a giorni è un vero e proprio lavoro. Bisogna trasformarsi in un albergatore!
Alla fine lo divento per davvero. Il lavoro di albergatore mi appassiona e a quanto pare molti clienti se ne accorgono.
Nel frattempo però ricevo tante telefonate, decisamente troppe, di questo tipo:
“Buongiorno, sono un’insegnante precaria con un contratto fino al 30 giugno, sono qui per una sostituzione di maternità. Può dirmi quanto costa al mese?”
“Sono uno studente della Bicocca. Avete delle stanze in affitto?”
“Buongiorno, mi hanno preso per uno stage lavorativo di sei mesi in una multinazionale con sede a Monza. Quanto costa un appartamento?”
“Buongiorno, sono un infermiere e l’Ospedale mi ha assunto per 6 mesi. Quanto costa l’affitto?”
Purtroppo per questi giovani fuori sede i nostri Residence sono decisamente troppo cari.
L’affitto mensile dei miei appartamenti infatti supera di gran lunga uno stipendio medio (siamo oltre i 1500 €)
Quindi questi giovani che con grande coraggio e fiducia nel futuro si spostano di centinaia di chilometri da casa per lavorare non avevano nessun posto dove andare.
In tanti mi dicevano:
“Ma se il vostro affitto costa quanto il mio stipendio mensile e nessun privato mi affitta un appartamento per 6 mesi io dove vado a dormire?”
Purtroppo non avevo ancora una risposta a questa domanda.
E così ho capito che a Monza c’era un grosso problema.
Centinaia di giovani fuori sede hanno bisogno di un posto dove vivere per qualche mese a un costo contenuto. Nessuno a Monza aveva quello di cui avevano bisogno.
Perciò, con il Residence sempre pieno e i prezzi già al massimo, stavamo cercando un modo per aumentare il nostro business.
Dall’altro c’erano questi giovani ragazzi e ragazze che in barba alla crisi e a quello che dicono tutti si trasferiscono a Monza per lavorare e per dimostrare al mondo che non sono dei bamboccioni viziati che si lamentano che non c’è lavoro.
E così, durante un capodanno passato in ufficio a lavorare, ho avuto questa idea che avrebbe salvato capra e cavoli.
Così abbiamo cominciato ad affittare stanze singole in appartamenti in condivisione ed è nata “StanzaMonza”.
In questo modo riusciamo a dare ai nostri ragazzi un posto carino e confortevole dove vivere ad un prezzo sostenibile e adeguato alle loro tasche.
Il nostro primo appartamento in condivisione lo abbiamo realizzato nel 2015. Metà delle stanze erano già prenotate da un mese prima della fine dei lavori di ristrutturazione.
Le altre due le ho affittate dopo un paio di settimane. Da allora non ci siamo più fermati. Mentre ti sto scrivendo è il 15 Aprile 2017 e stiamo per terminare il nostro ottavo appartamento.
Entro fine Aprile avremo un totale di 33 stanze singole con altrettanti inquilini paganti.
Abbiamo già comprato altri due appartamenti confinanti da unire per realizzare altre 6 stanze che saranno pronte a fine 2017.
Ma tutto questo succede a Monza, su Milano invece, lavoro a questo progetto:
GEST MAST – Quando il tuo Affitto deve Assolutamente e Costantemente rendere al Massimo
Grazie a “GestMast”, il tuo appartamento, che tu e la tua famiglia avete acquistato con anni di fatica e sudore, finalmente tornerà a produrre una rendita.
Ora che ti ho raccontato tutto di me magari vuoi approfondire e capire se attraverso “GestMast” posso aiutarti a trasformare il tuo appartamento sfitto in un albero di denaro.
Ho deciso infatti di mettere al servizio la mia ultradecennale esperienza nel campo immobiliare a proprietari come te, che hanno appartamenti vuoti e che hanno paura di affittarli perché magari hanno avuto delle brutte esperienze in passato (mi riferisco a inquilini morosi, sfratti, appartamenti distrutti ecc. ecc.).
Cosa può fare “GestMast” per te?
E’ semplice, in pratica dopo aver ristrutturato e arredato il tuo appartamento per massimizzarne la tua rendita da affitto, seleziono gli inquilini e mi occupo di gestire l’appartamento e di incassare i canoni per tuo conto.
La cosa più sconvolgente è che sono così sicuro del mio sistema di selezione e gestione degli inquilini che se per caso un inquilino non paga, non dovrai preoccuparti di questo perché paghero’ io al suo posto.
E non è finita qua! Perché per pochissimi proprietari è disponibile una esclusiva offerta in cui la nostra società paga MINIMO DODICI CANONI ANTICIPATI, sull’unghia al momento della sottoscrizione del contratto.
Quanti agenti immobiliari possono prometterti la stessa cosa? NESSUNO!
Quanti sono disposti a rimetterci in prima persona se per caso sbagliano a scegliere il tuo inquilino?
Quanto può rendere un affitto con “GestMast”?
Questo dipende molto dal tuo appartamento. In base alla sua posizione e alle sue particolarità ti dirò onestamente cosa fare del tuo immobile come se fosse mio.
Dopo una visita di check up potrò dirti una di queste tre cose:
- L’appartamento non è in grado di produrre nessuna rendita e il mio consiglio sarà di vendere (noi non vendiamo appartamenti quindi nessun conflitto di interesse in questo senso).
- L’appartamento può essere affittato con successo senza il sistema GestMast e in questo caso potrai affittarlo da solo o tramite un’agente immobiliare (in pratica ti dirò in modo onesto che non posso aiutarti e ti mando io dalla concorrenza)
- Il tuo immobile si presta al Sistema GestMast e quindi riceverai insieme al business plan del tuo immobile anche la nostra offerta esclusiva per ricevere immediatamente alla sottoscrizione del contratto almeno DODICI CANONI ANTICIPATI.
Ma come faccio a prometterti una cosa simile?
Prima di provarlo sulle altre persone ho testato e perfezionato il “Sistema GestMast” sugli immobili di proprietà della mia famiglia. Sono più di 10 anni che tratto immobili, dal 2013 mi occupo di affitti brevi con i nostri 3 Residence e dal 2015 affitto stanze.
Fino ad oggi tutti i miei inquilini sono felici e contenti e io sono ancora più felice di loro perché ad oggi non ho nemmeno un’insolvenza. Anche in piena pandemia siamo riusciti comunque a riempire i nostri immobili di inquilini garantendo i canoni ai nostri proprietari.
Se sono così bravo perché voglio lavorare per gli altri invece di affittare esclusivamente i miei appartamenti?
Perché dal mio portafoglio non escono soldi infiniti e dal punto di vista imprenditoriale è meglio guadagnare poco su 100 appartamenti di proprietà di terzi, piuttosto che guadagnare tanto su un paio di appartamenti miei…
Se vuoi scoprire come trasformerò il tuo appartamento in una macchina da soldi che ti permetterà di incassare ogni mese il tuo canone mensile a RISCHIO ZERO, visita questo sito internet che ho creato apposta per parlarti nel dettaglio di questa fantastica offerta: